MVC®lite
CAMERA DI FUMIGAZIONE PER CIANOACRILATO COMPATTA E PORTATILE
MVClite è una camera di fumigazione totalmente portatile per lo sviluppo sicuro e controllato delle impronte digitali latenti presso la scena del crimine.
Montata all’interno di una custodia robusta e resistente alle intemperie, MVClite presenta tutte le caratteristiche delle camere di fumigazione di dimensioni normali e può essere utilizzata per sviluppare le impronte digitali latenti utilizzando sia il cianoacrilato che il PolyCyano UV, il colorante cianoacrilato-fluorescente che elimina la necessità della successiva tintura chimica.
Un sistema completamente automatico con interblocchi di sicurezza e sistema di depurazione dei fumi automomo, MVClite mantiene un ambiente sicuro per la rapida visualizzazione delle impronte digitali sui reperti presso la scena del crimine.
Applicazioni
La fumigazione con cianoacrilato è uno dei metodi più comunemente usati per lo sviluppo delle impronte digitali latenti su un’ampia varietà di superfici.
Evaporando, la colla al cianoacrilato reagisce con gli aminoacidi, gli acidi grassi e le proteine presenti nell’impronta digitale, nonché con l’umidità nell’aria, per produrre un polimero bianco visibile lungo le creste dell’impronta che può essere fotografato o esaltato ulteriormente applicando una polvere colorata o uno strato di tintura fluorescente.
La fumigazione delle impronte digitali con PolyCyano UV al posto del cianoacrilato funziona pressoché nello stesso modo. Tuttavia, il materiale formatosi lungo le creste è immediatamente fluorescente alla luce UV senza bisogno di trattamenti secondari.
Esempi con il cianoacrilato
Esempi con il PolyCyano UV
PolyCyano UV
La gamma foster+freeman di camere di fumigazione per cianoacrilato MVC/D e di sistemi di fumigazione portatili MVC lite è progettata per condurre il processo di tintura chimica monofase con PolyCyano UV.
In esclusiva a foster+freeman al di fuori del Giappone, il PolyCyano UV riduce in modo considerevole i tempi di elaborazione delle impronte digitali associando il monomero di cianoacrilato al colorante fluorescente in un processo di fumigazione monofase all’interno della camera.